Cambio di abitazione - Cambio di residenza

Ultima modifica 3 aprile 2024

Nuove pratiche di residenza

Cambio di abitazione all'interno del Comune di Orbassano

Gentile cittadino,

nell’augurarle il mio più cordiale benvenuto nella Città di Orbassano, la presente per ricordarle che la recente normativa in materia anagrafica ha notevolmente abbreviato i tempi di conclusione delle pratiche di residenza. Infatti, entro 2 giorni dal ricevimento della Sua dichiarazione, la Sua istanza di residenza sarà registrata e Le sarà già consentito richiedere i certificati di residenza e di stato di famiglia.

Tuttavia voglio sottolineare come questo vantaggio, che richiede un notevole impegno da parte del personale comunale, comporti anche la Sua collaborazione: la normativa, infatti, prevede che entro 45 giorni dalla Sua dichiarazione, la Polizia Locale effettui ogni accertamento ritenuto utile per controllare la veridicità della Sua dichiarazione in fatto di residenza. Nel caso in cui i controlli confermino la residenza, la Sua istanza verrà convertita in residenza definitiva, con possibilità di effettuare carta d’identità e ogni altro tipo di certificazione anagrafica.

Al contrario, in caso di esito negativo, si provvederà a ripristinare la situazione anagrafica precedente, cioè a re-iscriverla nel vecchio comune di provenienza o al vecchio indirizzo in caso di sola variazione di indirizzo all’interno di Orbassano; inoltre, dovranno essere restituiti eventuali benefici di cui Lei possa aver goduto, come riduzioni o contributi legati alla residenza oltre all’obbligo, da parte nostra, di procedere a denuncia penale per dichiarazioni mendaci.

Se, invece, entro i 45 giorni previsti l’accertamento anagrafico non sarà intervenuto, la Sua residenza verrà confermata automaticamente. Questo affinché Lei sia informato dei cambiamenti normativi che comportano nei suoi come nei nostri confronti, nuovi diritti e nuovi oneri.

Al fine di evitare spiacevoli disagi La invito, pertanto, a presentare istanza per il cambio di residenza o del solo indirizzo, solamente nel momento in cui realmente dimori nel nostro comune e all’indirizzo dichiarato.

Per le pratiche in questione, quindi, potrà avvalersi di diverse modalità, scegliendo quella più comoda per lei e la sua famiglia:

  1. collegandosi al sito ministeriale https://www.anagrafenazionale.interno.it/ potrà gestire la pratica online, identificandosi con il suo SPID, accesso di secondo livello. Dovrà allegare la documentazione attestante il titolo di occupazione dell'alloggio (contratto di affitto, rogito di acquisto). Indichi un recapito telefonico/mail in modo da rendere agevoli eventuali contatti con l'ufficio che gestirà la sua pratica;
    • caricando i moduli ministeriali:

       Tali moduli potranno essere presentati, debitamente compilati:

      In questo caso, però, è necessario che il documento presenti una delle seguenti condizioni:

      • sia sottoscritto con firma digitale

    oppure

    • che la dichiarazione sia inviata da una casella di posta elettronica certificata del dichiarante

    oppure

    • che la dichiarazione firmata e la copia del documento d’identità del dichiarante siano scansionate e trasmesse con posta elettronica semplice

    Al fine di garantire la corretta compilazione dei moduli, La invito, inoltre, a leggere attentamente le istruzioni per non rischiare che la domanda sia non ricevibile per incompletezza dei dati.

    Al modulo devono obbligatoriamente essere allegati i seguenti documenti:
    - carta d'identità/documento di riconoscimento
    - codice fiscale
    delle persone comprese nella pratica.

    Sulla base della nuova normativa in materia di occupazioni abusive, devono essere presentati anche i seguenti documenti:

    • per chi è proprietario della casa in cui si chiede la residenza, atto notarile in originale;
    • per chi è in affitto, contratto di locazione in originale o, se si tratta di alloggio ATC, verbale di consegna chiavi;
    • per chi è usufruttuario o comodatario, documento attestante il titolo costitutivo dell'usufrutto o del comodato.

    Se è proprietario può anche autocertificare questa qualità, compilando il punto 1), pagina 4 del modulo di Dichiarazione di Residenza; se è intestatario di un contratto di affitto regolarmente registrato, analogamente, può autocertificare compilando il punto 2), pagina 4 dello stesso modulo, aggiungendo anche i riferimenti del proprietario di casa.

  2. prendendo appuntamento con lo Sportello Unico per il Cittadino per fare la pratica in presenza presso lo Sportello. In questo caso, dovranno essere presenti tutti i soggetti maggiorenni coinvolti nella pratica, muniti della documentazione sopra riportata.

ATTENZIONE: si ricorda che una frase che in seguito a una variazione di residenza anagrafica è necessario provvedere ai necessiari adempimenti in merito alla tariffa rifiuti.
Per info: www.pegaso03.it oppure sportello Covar 14, via Cesare Battisti, 5 tutti i mercoledì dalle ore 9 alle ore 12
In caso di proprietà di immobili sul territorio orbassanese si consiglia di confrontarsi con l'ufficio Tributi


Se Lei è un cittadino straniero, può verificare la documentazione necessaria da allegare alla sua istanza:

A tal proposito, Le sottolineo che, relativamente ai cittadini comunitari, gli importi di cui alla tabella prevista al punto 4 sono suscettibili di adeguamento annuale e pertanto, per gli anni successivi, devono essere considerati indicativi.

Cordialmente, 
il Sindaco


Ad integrazione di quanto indicato per i cittadini comunitari provenienti dall'estero, si specifica che per "documentazione comprovante la qualità di lavoratore subordinato o autonomo" si intende:

  • per lavoro subordinato: contratto di lavoro dichiarazione del datore di lavoro che la persona è attualmente impiegata presso di lui copia busta paga recente
  • per lavoro autonomo: certificato d'iscrizione alla Camera di Commercio attestazione Partita Iva