Cremazione, esumazione ed estumulazione salme
Ultima modifica 20 marzo 2019
Cremazione
La cremazione deve essere autorizzata dal Sindaco sulla base della volontà testamentaria espressa in tal senso dal defunto.
In mancanza di disposizione testamentaria, la volontà può essere manifestata dal coniuge e, in difetto dal parente più prossimo individuato secondo gli articoli 74 e seguenti del Codice Civile e, nel caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, da tutti gli stessi.
Per coloro che al momento della morte risultino iscritti ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini quello della cremazione, è sufficiente la dichiarazione di iscrizione, certificata dal legale rappresentante dell'associazione.
L'autorizzazione alla cremazione prevede l'applicazione di una marca da bollo di valore corrente.
Esumazione ed estumulazione salma
Le esumazioni ordinarie vengono regolate dal Sindaco.
Si effettuano dopo almeno un decennio dall'inumazione. Le esumazioni non possono essere eseguite nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre.
Le estumulazioni sono eseguite allo scadere della concessione a tempo determinato o dopo una permanenza nel tumulo non inferiore ai 20 anni.
Le esumazioni e le estumulazioni effettuate su richiesta dei famigliari comportano la presentazione di apposita istanza e il rilascio di autorizzazione entrambe in marca da bollo di valore corrente.
Per info: Ufficio di Stato Civile