Parco fluviale del Sangone
Ultima modifica 12 marzo 2019
Si avvia a conclusione la vicenda della bonifica del parco “Ilenia Giusti”
Si è svolta il giorno 3 maggio 2013 presso il nostro Comune, l’ultima Conferenza dei Servizi, a cui ha preso parte la Provincia di Torino e l’ARPA Piemonte, nel corso della quale è stato approvato il Progetto Definitivo di bonifica del Parco Ilenia Giusti.
Per maggiori informazioni leggi il comunicato stampa [pdf | 23KB]
Il Parco Fluviale del Sangone intitolato ad Ilenia Giusti, costituisce, insieme a quello del Po, della Dora e della Stura, parte di un vasto piano di riqualificazione dei corsi d'acqua che interessano la città di Torino e la sua provincia.
Ogni comune, fra quelli interessati dal progetto di riqualificazione (Bruino, Orbassano, Rivalta, Beinasco, Nichelino e Torino), ha avviato un piano di interventi nell'area di sua competenza.
L'area orbassanese del progetto del parco è di proprietà pubblica e si estende per circa 8 ettari di superficie lungo la sponda destra del torrente Sangone, nel tratto compreso tra il ponte al confine con il comune di Rivalta T.se e l'area dell'impianto del tiro a volo nel comune di Orbassano.
Gli interventi realizzati sin dal 1994 sono stati principalmente di:
- difesa spondale e rimozione degli orti urbani;
- risistemazione del terreno;
- messa a dimora di specie arboree e arbustive;
- ripristino di percorsi pedonali di attraversamento;
- realizzazione di un'area umida.
La vegetazione presente nell'area in oggetto e risultata pesantemente influenzata dall'azione antropica e gli interventi previsti dopo le rilevazioni effettuate mirano alla rinaturazione del territorio e soprattutto ad alimentare fenomeni evolutivi naturali e stabili nel tempo.
Di seguito vengono descritti sommariamente e sinteticamente gli interventi di progetto:
- taglio ed eliminazione delle ceppaie;
- demolizione e sgombero degli orti urbani presenti;
- creazione di un'area umida;
- regolarizzazione del terreno e inerbimento;
- impianti arborei ed arbustivi;
- recinzione;
- cure culturali.