Palestre e auditorium del complesso Amaldi – Sraffa: aggiornamento

Pubblicato il 1 luglio 2020 • Comune

Si riporta, a seguire, una sintesi dell'iter di adeguamento per l’apertura al pubblico in orario extra scolastico della Palestra dell’Amaldi – Sraffa.

Il 17 settembre 2019 si è tenuto un incontro presso l’Istituto Amaldi – Sraffa fra i rappresentanti della Città Metropolitana, la Direzione dell’Istituto e la Città di Orbassano, al fine di valutare gli interventi di cui necessita il Complesso Scolastico.

Vi hanno preso parte: per la Città di Orbassano l'Assessore Gianfranco Fiora, il Consigliere Eugenio Gambetta, il Consigliere Paolo Marocco; il Dirigente della Città Metropolitana, Architetto Rosso, con due Funzionari; il Preside dell'Istituto Amaldi - Sraffa Prof.ssa Chiara Godio e il Responsabile Tecnico dell'Istituto Amaldi – Sraffa, Prof. Balboni.

In questa occasione sono stati dettagliati i lavori a carico della Città Metropolitana in programma presso la struttura.

In particolare la Città Metropolitana si è impegnata a rinnovare il CPI - Certificato di Prevenzione Incendi relativo alla Palestra, ormai scaduto, consentendo così l'agibilità e la presenza del pubblico in orario scolastico.

Il Comune si è quindi reso disponibile, a seguito di questo rinnovo, a provvedere ad estendere il CPI per l’utilizzo della Palestra, al fine di consentirne l'agibilità e la presenza del pubblico in orario di utilizzo extra-scolastico. Il Comune, in questa fase, si farà inoltre carico degli interventi necessari, dal momento che la Città Metropolitana ha comunicato l'impossibilità di nuovi investimenti per lavori che permettano l'agibilità e la presenza del pubblico in orario di utilizzo extra-scolastico. L’intervento del Comune su di un bene non di proprietà per realizzare gli interventi aggiuntivi finalizzati a estenderne l’utilizzo comporterà un convenzionamento di utilizzo tra le parti per giustificare i costi da sostenere.

Ad oggi non sono pervenute comunicazioni da parte della Città Metropolitana né sull’iter della pratica di rinnovo del CPI ai Vigili del Fuoco né in merito ai conseguenti lavori di adeguamento normativo e di eventuale sostituzione di componenti con Certificati di Omologazione scaduti. Si resta pertanto in attesa di un aggiornamento dalla Città Metropolitana per procedere con l'adeguamento della struttura come sopra descritto.